Iscrizione alla sezione sezione speciale
Nel mondo affascinante delle startup innovative, l’iscrizione alla sezione speciale del Registro delle Imprese riveste un ruolo fondamentale. In questa guida, esploreremo l’essenziale aspetto dell’oggetto sociale per ottenere il riconoscimento come startup innovativa.
Cos'è un oggetto sociale innovativo?
L’oggetto sociale di un’azienda indica le sue attività principali. Nel caso delle startup innovative, deve essere ancora più specifico. Secondo il Decreto Legislativo 179/2012, una startup innovativa deve concentrarsi esclusivamente sulla creazione, produzione e commercializzazione di prodotti o servizi altamente innovativi e tecnologicamente avanzati.
Esclusivo e prevalente: cosa significa?
Spesso sorge la domanda se una startup innovativa possa svolgere altre attività oltre a quelle innovative. La risposta è sì, ma con una precauzione importante: l’oggetto sociale deve prioritariamente indicare le attività innovative, includendo poi altre attività secondarie che potrebbero diventare rilevanti a lungo termine. Questo è cruciale, dato che lo statuto regola le attività della società per un periodo prolungato.
Sviluppo, produzione, commercializzazione: cosa comportano?
Per essere considerata una startup innovativa, l’azienda deve impegnarsi attivamente nello sviluppo, produzione e commercializzazione di prodotti o servizi innovativi dopo l’iscrizione. La mera commercializzazione di prodotti innovativi o l’attività di ricerca senza sviluppo e produzione non soddisfano i requisiti.
Prodotti e servizi innovativi ad alto valore tecnologico
L’innovazione nei servizi può basarsi su nuovi processi e organizzazioni, oltre che sullo sviluppo tecnologico. L’innovazione non dipende solo dalla novità tecnica, ma dalla capacità di utilizzare tecnologie esistenti per creare nuovi prodotti o servizi che soddisfano bisogni di mercato emergenti.
Lettera g) e Requisiti fondanti
Prima di esaminare i requisiti alternativi, affrontiamo la lettera g) dell’art. 25 del DL 179/2012. Questa lettera esclude la qualifica di startup innovativa se l’azienda è nata da fusione, scissione o cessione aziendale.
Spese di ricerca e sviluppo
Un requisito alternativo riguarda le spese di ricerca e sviluppo, che devono essere almeno pari al maggiore tra il valore e il costo di produzione. Il bilancio è il documento probatorio, ma in mancanza di questo, il legale rappresentante può presentare una dichiarazione previsionale firmata digitalmente.
Privative: Brevetti e Software
Per i brevetti e i software, è sufficiente che l’azienda sia “depositaria” di tali privative. Tuttavia, per i software, è richiesta anche la registrazione presso l’organo competente, come la SIAE.
Forza lavoro qualificata
L’ultimo requisito alternativo riguarda la forza lavoro qualificata. La norma richiede personale qualificato, escludendo i soci fondatori. È fondamentale distinguere tra i titoli di studio dei soci e il personale effettivo.
In conclusione, l’iscrizione come startup innovativa richiede una definizione chiara dell’oggetto sociale, attività ben definite, soddisfazione dei requisiti fondanti e alternativi. Questa guida offre un’ampia panoramica degli aspetti chiave che le startup innovative devono affrontare durante la procedura di iscrizione, aiutando a chiarire le sfide e le opportunità in questo percorso di crescita.
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